La sinodalità produce realmente partecipazione tra i membri di una comunità oppure è la partecipazione ad essere garanzia di una vera sinodalità? È necessario, in altri termini, educarsi al prendere parte per fare veramente sinodalità, o la prassi sinodale è sufficiente a renderci partecipi? Di certo è palese
a tutti che la massa anche se concorde non genera comunione. Vox populi in questo caso non è vox Dei. Gli scritti del Wojtyła sono illuminanti su questo aspetto. Sono chiaramente scaturiti come palese provocazione in un contesto
sociopolitico nel quale la massificazione mirava a produrre coscienza sociale, consenso e partecipazione, ma tradiva uno sguardo antropologico ferito da una
visione ideologica dell’uomo e della storia. Ho pensato, pertanto, di riprendere alcune sue riflessioni per dare, attraverso la lettura di alcuni brani di letteratura ed altri dagli scritti di filosofia, un contributo al tema della sinodalità, al fine di
introdurci al suo modo di sentire e vivere la comunione, e per trovare nella sua riflessione uno stimolo al percorso ecclesiale che stiamo vivendo.